Buongiorno! Tempo di bilanci di lettura. Come di consueto da ormai qualche anno, gli ultimi giorni prima del Veglione sono dedicati a una valutazione, e anche a un conteggio, dei libri letti nei mesi precedenti. Il mio 2023 è stato un… ni… nel senso che ho fatto davvero tante, tantissime belle letture (e davvero poche, per fortuna, che non mi sono piaciute), ma nessuna però mi ha davvero impressionata, colpita o lasciata a bocca aperta. Nessuna mi ha fatto parlare di essa in continuazione, nessuna che abbia lasciato, in me, un segno preciso. L’unica è stata probabilmente Guerra e Pace di Tolstoj, che ho letto a inizio anno, tuttavia basare una classifica di gradimento su una delle pietre miliari della letteratura mondiale mi sembra di voler sparare sulla croce rossa.
Giusto per dare dei numeri: rispetto ad altri anni ho letto meno (causa lavoro e impegni): 60 libri, circa una ventina in meno della mia media, per un totale di 15.098 pagine. Di cui: 13 classici (‘800 e ‘900), 25 di narrativa generica, 13 thriller/noir, 3 di narrativa storica, 6 no-fiction e 1 fantasy. E ora, finalmente, i top e i flop del 2023
I MIGLIORI LIBRI DEL 2023
GIU’ NEL CIECO MONDO
DI JESMYN WARD
Coraggioso
Emozionante
Forte
LA REPUBBLICA DELL’IMMAGINAZIONE
DI AZAR NAFISI
Illuminante
Riflessivo
Controcorrente
IL CAMPO DI GOSTO
DI ANNA LUISA PIGNATELLI
Commovente
Introspettivo
Avvolgente
A SANGUE FREDDO
DI TRUMAN CAPOTE
Classico
Geniale
Irrinunciabile
LIBRI FLOP 2023
TERRORE AD ALTA QUOTA
DI HEATER J. FITT
Superficiale
Inconsistente
Prevedibile
PARANOIA
DI SHIRLEY JACKSON
Noioso
Banale
Monotono
IN QUESTA VITA NO
DI MARCO MONTEMARANO
Ingannevole
Piatto
Banale