Autore: Elvira Siringo
Genere: Narrativa
Prezzo: € 20,00
Prezzo ebook: € 9,99
Data pubblicazione: settembre 2020
576 pagine circa
Editore: Piemme
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Messina, 1580.
Michelagnolo Florio, figlio di Giovanni, un medico ebreo di grande fama, e di donna Memma, di nobili e cattoliche origini, un giovane dotato di gran cuore e intelletto, per questo i genitori, fuggiti da Palermo per poter vivere insieme, sognano per lui un destino sulle orme del padre. Ma la persecuzione contro gli ebrei e l’inclinazione del figlio a poetare e narrare, intrattenere gli animi piuttosto che a curare le ferite dei corpi, segneranno il suo destino per sempre. Un lungo peregrinare per l’Italia, prima a Milano e Verona, poi oltralpe, in Francia – sempre inseguito da vicende drammatiche, sempre assetato di conoscenza – lo porterà infine a raggiungere l’Inghilterra, dove il cugino più celebre, John Florio, lo presenterà alla corte della regina Elisabetta I.
Messina, oggi.
Elisabetta Villa ha smesso ormai da tempo di sognare. Rimasta sola al mondo, il grande palazzo di famiglia ereditato dal padre le sembra una prigione come tutti gli antichi scritti che contiene. Quando, però, il suo professore di un tempo le dice di avere una rivelazione importante sul passato della sua famiglia, il suo interesse si accende. Ma, dopo la conferma del loro appuntamento, del professore non risulta esserci traccia. Nel suo albergo è rimasta solo una cartelletta contenente strani e disordinati fogli di poesie in quello che sembra siciliano antico. Quei fogli e l’incontro apparentemente casuale con un vecchio Sir inglese saranno l’inizio di un’avventura mozzafiato sulle tracce di un passato che potrebbe cambiare la sua vita, e la storia della letteratura, per sempre.
Elvira Siringo ci accompagna sulle tracce di un mondo antico ma ancora vivissimo e ci dà una lettura di grande originalità e potenza di uno dei personaggi chiave della storia della letteratura: William Shakespeare.
Elvira Siringo
È nata a Siracusa, dove vive, lavora e scrive.
Insegna filosofia e storia presso il Liceo Quintiliano della sua città. È sposata e ha tre figli.
Si dedica alla scrittura da sempre, da giovanissima ha collaborato al quotidiano Il Diario ed è stata fra i soci fondatori del settimanale cattolico Cammino.
In anni più recenti ha pubblicato alcuni contributi su riviste di storia locale, confluiti poi nel saggio storico Sogno di indipendenza. È inoltre autrice di racconti e di alcuni romanzi.
I suoi interessi attuali sono tutti rivolti all’età shakespeariana, ha condensato i frutti degli ultimi anni di studio in Il Codice Shakespeare (autopubblicato), in seguito al quale è stata ammessa a far parte della IASEMS (Italian Association of Shakespearean and Early Modern Studies).
Dal felice incontro fra le vicende storiche inglesi e quelle siciliane, è scaturito l’intreccio del suo ultimo romanzo, L’ultima erede di Shakespeare.