Recensione
Sa un po’ di già vista questa storia tutta al femminile di Georgia Clark. Le tre protagoniste, inguaiate nei loro problemi quotidiani, vengono a conoscenza di uno strano intruglio che può renderle bellissime e affabili. Riusciranno a non cadere nella trappola luccicante fatta di corpi perfetti e visi avvenenti? L’autrice costruisce una storia di donne che devono fare i conti con la loro vita, cercando di accettarsi nei loro pregi e difetti. Come detto prima, è un tema che è già stato trattato in precedenza in molte salse, anche se questo risulta scritto in maniera scorrevole e, tutto sommato, piacevole. Consigliato se si vuole passare qualche ora in totale relax.
Sofia Celadon
Trama
Nella New York dei lavoretti precari, degli amori difficili e dei sogni a perdere, Evie, Krista e Willow sono tre ragazze normali – e amiche inseparabili. Quando una vecchia conoscenza regala a Krista una boccetta contenente un misterioso liquido viola, lei non immagina che la sua vita stia per cambiare di colpo. Poche gocce del bizzarro intruglio e si ritrova in possesso di un visetto da bambola e di un corpo perfetto. Non un semplice upgrade delle sue sembianze normali, ma qualcosa di completamente diverso e perfettamente inspiegabile: la grazia incarnata, l’ideale divenuto realtà. Temendo che l’effetto del Pretty – così le ragazze battezzano la strana pozione – possa svanire all’improvviso, Krista non perde tempo nel presentarsi a un provino che, tra disavventure ed equivoci, le spalanca le porte di un’improbabile carriera d’attrice. Evie e Willow, intanto, a loro volta trasformate da qualche goccia del liquido viola, sperimentano ciascuna a proprio modo il travolgente potere della bellezza. Ma proprio quando sono ormai a un passo dal realizzare le loro fantasie più sfrenate, le tre amiche si ritrovano faccia a faccia con le debolezze e le contraddizioni che le rendono irrimediabilmente se stesse. Perché non c’è avventura più grande che imparare ad amare e ad amarsi.