Autore: Soren Sveintrup
Genere: Thriller
Prezzo: € 20,00
Prezzo ebook: € 9,99
Data pubblicazione: 2019
560 pagine circa
Editore: Rizzoli
|
Trama
Troppe cornacchie dietro il trattore. Saltellano freneticamente intorno a qualcosa di bianco, pallido e informe. Un maiale. Gli occhi spenti, il corpo che freme e si agita, come se provasse a spaventare le cornacchie, appollaiate a mangiare da un grosso foro di arma da fuoco sulla sua nuca. Un navigato agente di polizia, a una settimana dalla pensione, si ferma davanti alla fattoria di un vecchio conoscente, nei dintorni di Copenaghen. Qualcosa non va. Un maiale morto lasciato lì. Non si fa così, in campagna. Apre la porta d’ingresso, socchiusa, con due dita, come nei film. Per vedere una cosa che non avrebbe mai voluto vedere: sangue, un cadavere mutilato, altri corpi da scavalcare. Cammina fino all’ultima stanza, dove centinaia di omini fatti di castagne e fiammiferi – infantili, incompleti, deformi – lo guardano ciechi. Stravolto, si chiude la porta alle spalle, senza sapere che l’assassino lo sta fissando. Così si annuncia, spaventosa, la storia dell’Uomo delle castagne, un thriller di grande livello, il primo romanzo di Søren Sveistrup, autore della serie tv The Killing – il cult mondiale che ha appassionato milioni di spettatori – e sceneggiatore dell’Uomo di neve, il film tratto dal romanzo di Jo Nesbø. Un’invenzione narrativa complessa, un assassino disumano che si muove nel fondo di questo libro con una cupezza senza eguali, un’indagine condotta con angosciata bravura da due detective – uomo e donna, lui e lei – costretti a scendere mille gradini per comprendere come un’ossessione perfetta può deviare la mente di un individuo. Nemmeno Hitchcock. Perché poi un grande thriller nasce soltanto da un magnete, un chiavistello del male che attira, che vi attira inesorabilmente là, nella stanza degli omini che dondolano. Un capitolo vi lascerà il gusto di essere su una pista possibile e il seguente vi dirà di cambiare strada. Perché l’Uomo delle castagne ha pensato a tutto e ricorda ogni cosa. Gli altri, finti innocenti, hanno dimenticato.
Soren Sveintrup
Søren Sveistrup è uno sceneggiatore affermato e di successo, e l’amore per il suo lavoro è espresso in modo magistrale in questo romanzo.
Un thriller per l’esattezza, crudo, a tratti raccapricciante, e vivido; ogni scena è appunto descritta e rappresentata in stile cinematografico, tutto è esposto in maniera minuziosa e i cambi repentini di scena si incastrano alla perfezione con lo stile e l’impronta che l’autore ha voluto dare al romanzo.
I personaggi si svelano agli occhi del lettore pian piano, mantenendo per buona parte del libro un’aurea misteriosa che accresce ansia e voglia di scoprire… voglia di capire e districare la rete che collega quelle strane figure fatte di castagne ai brutali omicidi che sconvolgono la quiete del popolo danese.