Autore: Chiara Zanini
Genere: narrativa
Prezzo: € 10,39
Prezzo ebook: € 4,99
Data pubblicazione: luglio 2018
165 pagine circa
Editore: Selfpublishing
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Trama
Napoli. Durban, Sudafrica. E Sarajevo. Ognuno troverà un frammento di sé in uno di questi tre angoli di mondo. Ognuno rintraccerà il filo per unirli. Vincenzino, che segretamente crede di essere il gemello di Maradona, e che tutti gli altri chiamano Sandokan; Rosario, il suo primo amico ufficiale, ribattezzato Asso di Spade perché piace a tutte le donne; Domenico, detto Dobberman, perché si attacca alle caviglie degli avversari e non le molla più; e Cosimino, il più piccolo di tutti, ma che passa troppo bene la palla per non averlo in squadra. Diventano amici giocando a pallone nei vicoli di Secondigliano, diventeranno grandi uscendo da quei confini. Anche Charlotte avrà bisogno di abbandonare la sua Chicago per ricostruire se stessa. Sale su un aereo a 40 anni suonati e vola fino a Durban, in Sudafrica: perché se un’intera nazione è capace di voltare pagina dopo l’apartheid, tutto è possibile, perfino gettarsi un matrimonio apparentemente perfetto alle spalle. Coco Chanel diceva sempre che una bambina dovrebbe poter essere solo due cose: chi e ciò che sogna di diventare. Ntosh, Kajal ed Elize, tre allieve di Charlotte alla St. Lucia Primary School, le insegneranno esattamente questo, o viceversa. In Africa è difficile prendersi dei meriti ed è troppo facile avere colpe. Succede così quando si cammina sugli spigoli del mondo. Jasminko, invece, è costretto ad affrontare le strade della sua Sarajevo da solo. Mentre piovono bombe. É il 1992 e i serbi tengono sotto assedio la città. Ha dieci anni, ha una sorellina e un’infanzia dorata alle spalle. Ma l’immediato futuro è una nube di fumo nero che non permette sogni. Poi un giorno, per puro caso, si imbatte nel Mago delle seggiole. Lui è anziano, ha stretto un patto d’onore con la solitudine e uno di sangue con la sua Iugoslavia. E sa come si insegna ad impagliare sedie.
Chiara Zanini
Giornalista e scrittrice, Chiara Zanini è nata e cresciuta a Milano. Subito dopo la laurea in legge, si dedica alla carriera giornalistica, prima come redattrice a Telenova, come caporedattrice a Telebasket.com e poi come freelancer in terra americana. Collabora con testate come Sports
Illustrated, il Los Angeles Times, il New York Post e SLAM, la celebre rivista americana di basket. Al suo rientro in Italia, tra il 2005 e il 2006, concepisce, dirige e pubblica la sua rivista indipendente sul basket americano (Str8b). Cura inoltre le traduzioni in Italiano di Hooligan e
Morto in Cinque battiti. Tra il 2007 e il 2008 torna in tv come giornalista/producer per il canale televisivo Sport Italia.
Ha all’attivo un libro su Allen Iverson (Cinque Piedi e un Funerale – Feltrinelli Editore), ritratto di una delle più discusse e magnetiche stella NBA, oltre che icona universale del mondo hip-hop, che ha seguito di persona durante le Finali NBA 2001. Il libro ottiene uno straordinario successo ed è alla seconda ristampa. Chiara Zanini proviene da una famiglia di tradizione e vocazione cosmopolita: la madre (“la
donna più dignitosa e piena di grazia che conosca”) è una delle prime in Italia a essere nata dall’unione tra un’italiana – bolognese d.o.c. – e un cinese scappato dalla Cina sul finire degli anni ‘20, perché pacifista convinto. Lei viene diseredata dalla famiglia, ma, nonostante le difficoltà, i
due riescono a sposarsi a Milano, dove vivono in seno alla prima comunità cinese. Il padre, imprenditore edile milanese, si stabilisce per un lungo periodo negli States e coinvolge la famiglia in frequenti trasferte a Miami Beach. Al momento Chiara Zanini si sta dedicando alla stesura del suo primo romanzo “non sportivo”. Una fiction ambientata tra America ed Europa per strizzare l’occhio alla più disfunzionale delle
famiglie americane all’indomani del crollo finanziario del 2008.