Assegnata la Gerla d’oro al fondatore della Newton Compton
Vittorio Avanzini
nell’ambito del 64˚Premio Bancarella
«Intuito e coraggio, tenacia e passione. Sono queste le doti di un grande editore.» Con queste parole è stato premiato con la «Gerla d’Oro» il fondatore della casa editrice Newton Compton Vittorio Avanzini ieri sera a Pontremoli (Massa Carrara), nel corso della cerimonia di assegnazione del 64˚ Premio Bancarella.
«Sono molto contento di ricevere questo riconoscimento. Per me è il premio più importante, perché è assegnato dai librai e perché corona una carriera intera.» – dichiara Vittorio Avanzini.
«Gerla d’oro» è simbolo del libraio ambulante, ed è il meritato riconoscimento per l’attività svolta nella divulgazione del libro e nella salvaguardia e promozione dei valori che i fondatori del Premio hanno voluto esaltare nel lontano 1952.» – così nelle parole di Giovanni Tarantola, Presidente della Fondazione Città del Libro, ente organizzatore della manifestazione.
Classe 1938, fondatore e attuale presidente della casa editrice Newton Compton, Vittorio Avanzini ha attraversato cinquant’anni di editoria italiana portando avanti una filosofia di divulgazione della conoscenza a tutti i livelli e facendo entrare i libri in tutte le case italiane. Con le sue invenzioni, con le collane economiche, dai Grandi Tascabili Economici alla collana 100 pagine a 1000 lire ai Mammut, Vittorio Avanzini è da sempre l’editore di libri economici di grande qualità. Uno spirito che la casa editrice Newton Compton, oggi guidata da Raffaello Avanzini, ha mantenuto intatto.