Uno scrittore professionista è un dilettante che non ha mai smesso di scrivere. Questo e molti dei suoi scritti, parole indelebili su fogli che hanno e faranno parte della storia della letteratura mondiale, è ciò che rimane di lei, il mezzo attraverso cui tramandare i suoi pensieri, i suoi ideali, alle prossime generazioni . Si è spenta oggi, nella sua casa di Johannesburg all’età di 90, la scrittrice sudafricana simbolo della lotta contro apartheid, Nadine Gordimer Premio Nobel per la letteratura nel 1991. Nel suo ultimo romanzo, Racconti di una vita (Feltrinelli, 320 pagine, € 19) rivelava di essere malata di cancro al pancreas e di voler concludere definitivamente la sua carriera letteraria per conservare e utilizzare le ultime energie che le rimanevano contro la malattia. Fra i suoi scritti più famosi ricordiamo Beethoven era per un sedicesimo nero, Cosa stai sognando?, Luglio, Nessuno al mio fianco, Storia di mio figlio, Occasione d’amore, Ora o mai più e Un mondo di stranieri.
